13 Oct
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La rapida diffusione degli impianti di generazione alimentati da fonti rinnovabili ha richiesto numerosi interventi al fine di garantire la sicurezza del sistema elettrico nazionale

In un sistema elettrico, infatti, è necessario mantenere costantemente in equilibrio produzione e carico, così da garantire che i valori di tensione e frequenza restino entro i limiti di oscillazione consentiti

Il blackout che il 28 aprile 2025 ha interessato la quasi totalità della Spagna e del Portogallo è un esempio di cosa può accadere in assenza di un'adeguata regolazione

Il CCI comunica i dati della generazione fotovoltaica al distributore elettrico nazionale, per poter gestire al meglio l'assetto della rete elettrica e prevenire possibili problemi di continuità; la funzione PF2 permette la limitazione della potenza attiva su comando esterno
Le sue funzioni vanno dal teledistacco in condizioni di emergenza alla riduzione della produzione degli impianti

Le modifiche dell'Allegato A.72 trovano applicazione non solo per gli impianti di produzione fotovoltaici ed eolici di potenza uguale o superiore a 100kW connessi alla rete in media tensione entrati in esercizio successivamente all'entrata in vigore del suddetto provvedimento, ma anche per tutti gli impianti di produzione della medesima tipologia già in esercizio

Nel caso di impianti di produzione nuovi, i produttori installano i dispositivi CCI e attivano la funzionalità PF2 entro la data di entrata in esercizio dandone comunicazione all'impresa distributrice entro la data di attivazione della connessione ai sensi del TICA

Gli impianti esistenti di potenza inferiore a 1MW hanno diritto a un contributo forfettario per l'adeguamento
Vengono considerati impianti esistenti gli impianti di produzione di potenza uguale o maggiore di 50kW e minore di 1MW che hanno presentato richiesta di connessione alla data di entrata in vigore della presente deliberazione ed entrati in esercizio entro il 28 febbraio 2027
Vengono considerati impianti esistenti gli impianti di produzione di potenza uguale o maggiore di 100kW e minore di 500kW per i quali è stata presentata richiesta di connessione entro il 31 ottobre 2025 ed entrati in esercizio entro il 31 marzo 2027

Gli impianti di potenza superiore a 1MW devono essere adeguati alla funzionalità PF2 entro il 28/02/2026

Gli impianti di potenza compresa tra 100kW e 500kW hanno diritto a un contributo di 7.500€ per l'adeguamento entro il 31 marzo 2026
Gli impianti di potenza compresa tra 500kW e 1000kW hanno diritto a un contributo di 10.000€ per l'adeguamento entro il 28 febbraio 2026

Nel periodo che decorre dal 1 novembre 2025 e fino alla data di ricevimento, da parte di Terna e del GSE, della comunicazione di avvenuto adeguamento degli impianti di produzione, è sospesa l'erogazione delle partite economiche del GSE, ivi inclusi eventuali incentivi

In caso estremo di inadempienza persistente, il gestore di rete può valutare azioni contrattuali e di disconnessione

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